Il
colore nel cinema può diventare parte di
un titolo, caratteristica di uno
sfondo, di un particolare scenario o anche una semplice componente di una palette, illustrazione che sintetizza film e cartoni animati in insiemi di strisce orizzontali con i
colori principalmente usati.
L’ideatore di tali palette, il grafico Taek Kim, ha rielaborato alcuni tra i film più
conosciuti e apprezzati del fumettista e regista Hayao Miyazaki, i più famosi cartoni Disney e Pixar, ecc.
L’analisi del color cachi scuro rimanda, innanzi
tutto, al film“Kiki - Consegne a domicilio” (Kiki’s delivery service o 魔女の宅急便 Majo no takkyūbin, lett. "Le consegne espresse della
strega"), film d'animazione
giapponese di Hayao Miyazaki del 1989. Il
cachi scuro appare fra i colori della campagna, da cui kiki, protagonista
del romanzo, proviene, quelli della
deludente e fredda città, della scopa che utilizza per volare, della ‘kikicar’.
Palette Kiki's delivery service (http://www.ilpost.it/2015/03/15/miyazaki-palette-colori/miyazaki-colori-2/ )
Una scena di 'Kiki's delivery service. Kikicar.
Un altro esempio di palette in
cui è presente il dark khaki è quella riguardante il cortometraggio Monster
Insland, creato, scritto e diretto da HarryChaskin, Dan Lippert & Justin Michael.
CLICCA SUL LINK -> http://moviesincolor.com
Il creatore, sceneggiatore e regista
creatore Michael scrive:
“When we started pre-production on
Monster Island, we always knew that color was going to be an important
component for the piece to succeed. Harry and I are both enormous fans of
old-school Toho monster movies, not to mention stuff of the Ray Harryhausen stop-motion
variety. I grew up watching many of Godzilla’s decidedly goofier outings, and
my absolute favorites were some of the more technicolor-looking iterations like
Godzilla vs. Mechagodzilla and Terror of Mechagodzilla, not to mention the
wonderful and goofy King Kong Escapes!
We ended up pushing things a little
further than those Toho films and really saturated the hell out of things, both
in paint and fur choices during construction and fabrication, and in the
post-production color sessions with our colorist Loren White. We wanted the
island to feel vibrant and inviting, like a 1960s James Bond villain’s lair.”
Ancora un altro esempio è “Solo
ieri”, film d’animazione giapponese del 1991, scritto
e diretto da Isao Takahata, basato sul manga dallo stesso titolo di Hotaru
Okamoto e Yuko Tone. La palette realizzata per questo
film rappresenta l’ambiente tranquillo
ottenuto combinando il blu, il verde e i gialli, sia nel campo che nel cielo.
Ciò riflette un senso di pace e armonia.
Una scena del film 'Solo ieri'.
Palette
Paesaggio tratto dal film 'Solo ieri'
La
presenza del colore da me trattato è evidente anche nel film “Midnight in
Paris”, film del 2011 scritto e diretto da Woody Allen.
Palette tratta dal film 'Midnight in Paris'
Il protagonista e aspirante
scrittore Gil per incanto si ritrova trasportato di novant'anni indietro nel
tempo, nel mitico scenario paesaggistico della Parigi degli anni venti e della "Generazione perduta".
Si ritroverà alla fine con la sua
solitudine, di notte, su un ponte (sulla Senna), le
cui tonalità sono molto vicine alla gradazione del dark khaki e del verdastro.
Ponte Alessandro III, Parigi
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